Craco

A circa 50 chilometri dai Sassi di Matera, su una collina arida e attorniata dai calanchi, si erge un paese fantasma, Craco. L’origine del nome pare derivi da “Graculum”, ovvero “piccolo campo arato”.

In antichità la fortuna del paese era dovuta alla sua posizione strategica tra le valli fluviali dei fiumi Cavone e Agri. La sua torre infatti costituiva, assieme ad altre fortificazioni della zona, garantiva il controllo assoluto dell’intera zona. A causa di una frana di vaste proporzioni, nel 1963 Craco fu completamente evacuata e la popolazione si trasferì a valle, in località Craco Peschiera.  Da quel momento Craco è diventato un vero e proprio paese fantasma!

Visitando la zona ci si immerge in una realtà senza tempo, una città interamente vuota, in un area della Basilicata dimenticata dall’uomo.

Nel 2010 inoltre questo piccolo borgo è entrato nella lista del “World Monuments Found”,  monumenti da salvaguardare nel mondo.

Per accedere alla città fantasma bisogna munirsi di una carta d’ingresso  rilasciata dall’amministrazione comunale, denominata appunto Craco-Card. Per la visita che dura circa un’ora, i turisti devono necessariamente essere accompagnati da una guida autorizzata, firmare la liberatoria ed indossare un elmetto protettivo.